Lo scorso 9 luglio è stato inaugurato ufficialmente il cantiere per la realizzazione del nuovo Polo di Neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza in via Nikolajewka, a Brescia.
L’intervento, finanziato con 13 milioni di euro da Regione Lombardia, è stato affidato a un raggruppamento temporaneo di imprese guidato da Termotecnica Sebina – società del City Green Light Group – in qualità di capogruppo, insieme a Duci, specializzata nell’edilizia civile e industriale.

Alla posa simbolica della prima pietra erano presenti il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, l’assessore regionale al Welfare Guido Bertolaso, il direttore generale della ASST Spedali Civili Luigi Cajazzo e il direttore socio sanitario Enrico Burato
Il termine dei lavori è previsto per la primavera 2027.
Progettazione integrata per la massima efficienza
Il nuovo polo sarà realizzato secondo standard Nzeb e il progetto prevede:
• sistemi termici, idraulici e HVAC progettati da Termotecnica Sebina con logica integrata, per massimizzare efficienza e sostenibilità in ogni fase del ciclo di vita dell’edificio;
• impianti alimentati da fonti rinnovabili, con un uso spinto della domotica per la regolazione automatica dei parametri ambientali;
• facciate ventilate, cappotto termico ad alte prestazioni, frangisole in cotto e vetrazioni selettive per il controllo passivo della temperatura e della radiazione solare;
• soluzioni per il recupero energetico e il controllo della qualità dell’aria, in linea con i requisiti previsti per strutture sanitarie ad alta intensità assistenziale.
Riqualificazione urbana e impatto ambientale ridotto
Il progetto nasce dalla demolizione controllata e sostenibile delle strutture esistenti e dalla riqualificazione energetica e strutturale del corpo a corte.
L’intervento si sviluppa quindi su 4.000 mq di superficie, senza consumo di nuovo suolo, valorizzando l’integrazione nel contesto urbano esistente.
Soluzioni per il benessere psicofisico e l’inclusività
L’edificio è stato pensato anche per favorire comfort, accessibilità e inclusione: spazi interni progettati secondo criteri di neuroarchitettura, per migliorare l’esperienza d’uso di pazienti e operatori; ambienti dedicati alla teleriabilitazione, realtà virtuale, riabilitazione digitale e autonomie simulate; giardini sensoriali, laboratori informatici, sale per terapia di gruppo e spazi per la socialità; percorsi differenziati per utenti, familiari e personale, nel rispetto dei più alti standard di sicurezza, privacy e accessibilità.
Le aziende protagoniste
Termotecnica Sebina, azienda bergamasca con un giro d’affari di oltre 27 milioni di euro, opera nella progettazione e gestione di impianti ad alta efficienza per il settore pubblico e privato. L’ingresso nel 2024 nel Gruppo City Green Light ne ha ulteriormente potenziato le sue capacità industriali e progettuali.
Duci S.r.l., forte di una struttura operativa altamente specializzata e un fatturato 2024 di circa 24 milioni di euro, è da anni impegnata nella realizzazione di opere complesse ad alto valore tecnologico, con un approccio orientato alla qualità e alla sostenibilità.