Il progetto “Mobility as a Service for Italy” (MaaS4Italy) è un’iniziativa promossa dal Governo italiano nell’ambito del programma Italia Digitale 2026 a cui il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza dedica una parte degli investimenti (per un totale di 40 milioni di euro più 16,9 milioni aggiuntivi stanziati dal Fondo Complementare) e per il quale il Dipartimento per la trasformazione digitale (DTD) è soggetto attuatore, con il supporto del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti (MIT).
di Erica Bianconi
Il Mobility as a Service si basa su esperienze di altri paesi europei, come la Finlandia, per esempio, e intende un concetto globale di mobilità che prevede l’integrazione di molteplici servizi di trasporto pubblico e privato accessibili grazie a un unico canale digitale. Attraverso piattaforme digitali di intermediazione che combinano varie funzionalità e garantiscono diverse alternative di viaggio (trasporto pubblico, car sharing, bike sharing, taxi… ) gli utenti possono pianificare, prenotare e pagare più servizi in base alle proprie esigenze facendo però un’unica esperienza di viaggio intermodale.
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