Poste Italiane conferma il proprio impegno per la mobilità sostenibile in Basilicata con il progetto Polis, promuovendo l’installazione di colonnine di ricarica per veicoli elettrici negli spazi pubblici messi a disposizione dalle amministrazioni locali.
L’iniziativa è stata illustrata a Potenza durante un incontro presso la Sala consiliare della Regione, a cui hanno partecipato rappresentanti di Anci Basilicata, sindaci dei Comuni delle province di Matera e Potenza e i responsabili delle relazioni istituzionali di Poste Italiane per l’area Sud. A oggi sono già operative dieci colonnine nella regione, con installazioni completate a Trecchina, Luria e Tito.
L’intervento, completamente a carico di Poste Italiane e senza alcun onere per le amministrazioni locali, si inserisce nel più ampio progetto Polis, nato per sostenere la coesione economica, sociale e territoriale e ridurre il digital divide nei comuni con meno di 15mila abitanti. Il progetto valorizza gli uffici postali come sportelli di prossimità, rendendo disponibili servizi digitali e amministrativi essenziali, e contribuisce allo sviluppo di infrastrutture verdi sul territorio, incentivando concretamente la diffusione della mobilità elettrica.
Gerardo Larocca, presidente di Anci Basilicata, ha dichiarato: «Anci Basilicata sostiene con convinzione l’iniziativa promossa da Poste Italiane nell’ambito del progetto Polis, che rappresenta una grande opportunità per i piccoli comuni della nostra regione. È un segnale positivo di collaborazione istituzionale che rafforza il legame tra Poste Italiane e i Comuni, offrendo nuove occasioni di crescita e innovazione per le nostre comunità».
Marco Giannelli Savastano, responsabile relazioni istituzionali area Sud di Poste Italiane, ha aggiunto: «L’installazione delle colonnine di ricarica nei Comuni lucani è un intervento concreto che contribuisce a promuovere la mobilità sostenibile e a sviluppare infrastrutture verdi sul territorio, rafforzando il ruolo degli uffici postali come punti di riferimento per cittadini e amministrazioni locali».



