Best Practice: efficienza energetica per due scuole a Lodi grazie a una tecnologia made in italy

by Davide

A Lodi, due edifici scolastici pubblici, le scuole elementari Francesca Cabrini e Barzaghi, entrambe con gestione termica curata da Astem, società a capitale pubblico e partecipata da 35 comuni delle province di Lodi e Milano, sono state oggetto di efficientamento energetico con un nuovo sistema di termogestione per impianti di riscaldamento, acqua calda sanitaria e accumulo, prodotto da Eless, ottenendo da subito concreti vantaggi in termini di risparmio energetico.

Ma di cosa si tratta?  Questo brand, che fa capo all’omonima azienda con sedi a Roma e Bergamo, consiste in una centralina elettronica controllata da remoto – interfacciabile con la maggioranza dei sistemi esistenti – che analizza, gestisce e ottimizza gli impianti generando, grazie a un software dedicato, un risparmio fino al 30% di combustibile e di energia, riducendo dello stesso valore le emissioni di CO2 e di sostanze nocive nell’ambiente.

La centralina Eless è in grado di effettuare un’analisi costante e di gestire gli impianti su cui viene installata, ottimizzando lo sfruttamento dell’energia prodotta e monitorando il funzionamento dell’intero Sistema edificio + impianto grazie alla lettura in tempo reale delle temperature di esercizio e dei valori funzionali.

“Il cuore di Eless”, afferma Marco Invernizzi, senior energy consultant di Eless Nord, “è proprio il software, che ha ottenuto il brevetto europeo, e rappresenta il “cervello” di questa tecnologia innovativa”. Eless rileva le variazioni di energia assorbita dall’impianto derivanti dalle mutazioni climatiche o di utilizzo all’interno dell’edificio ed elabora un algoritmo che applica con il metodo della retroazione per gestire la circolazione dell’acqua immettendo nell’impianto solo l’energia di cui ha realmente bisogno, ottenendo in tal modo una gestione a “loop chiuso” e limitando gli sprechi classici di un circuito a “loop aperto” anche se dotato di termoregolazione. Di fatto, si introduce una tecnologia sofisticata che, però, ha il vantaggio di non richiedere interventi invasivi, né opere idrauliche o murarie, che gestisce impianti di qualsiasi dimensione indipendentemente dal tipo di generatore, teleriscaldamento compreso.

Il Sistema di gestione e risparmio Eless” – questo è il nome completo del prodotto – può essere installato in una giornata, e in qualunque periodo dell’anno, poiché non necessita di fermo impianto né di ri-certificazione del quadro elettrico della centrale termica.

Ulteriore innovazione di Eless è la formula commerciale che non prevede investimenti iniziali per la sua installazione, ma un comodato d’uso (per il quale viene richiesta una piccola cauzione) con un canone di servizio annuo che comprende monitoraggio e gestione (rigorosamente da remoto) rappresentato dalla condivisione del risparmio ottenuto.

L’azienda, infatti, è remunerata esclusivamente con una parte dei risultati acquisiti grazie alla Telegestione di Eless, che si attestano tra il 20% e il 30%. La partecipazione minima è del 50%, e comprende anche una rendicontazione periodica, il monitoraggio condiviso e gli eventuali aggiornamenti tecnologici. Ulteriori servizi di monitoraggio ambientale, di allarmi funzionali o di gestione da remoto dell’intera centrale termica hanno una eventuale quotazione a parte.

Queste caratteristiche rendono Eless particolarmente indicato per le necessità della Pubblica amministrazione che ha bisogno di interventi immediati pur avendo una disponibilità di risorse economiche limitata.

“Il direttore tecnico di Astem, a cui ho presentato la nostra tecnologia all’inizio dello scorso anno, ha subito colto in Eless qualcosa di innovativo e vantaggioso”, aggiunge Invernizzi, “cioè una soluzione che consentisse una riduzione consistente dei consumi, ma che permettesse anche all’ente di pagare solo di fronte all’ottenimento di risultati concreti. Abbiamo quindi installato Eless nelle centrali termiche dei due edifici ed abbiamo iniziato a monitorare i risultati fino a fine stagione termica. Il risultato ottenuto alla Barzaghi è stato del 28% nell’arco dell’intero periodo in esame, mentre alla “Cabrini” dopo un primo periodo di studio dell’impianto, come in tutti i casi con la preziosa collaborazione del manutentore, per trovare la migliore taratura della termoregolazione esistente il risultato è stato del 30%”.

L’esperienza positiva su questi due edifici porterà alla prossima installazione di Eless su ulteriori sei strutture scolastiche di Lodi. Otre agli istituti scolastici di Lodi, Eless è già installato da alcune stagioni termiche anche su altri edifici della PA in alcuni comuni del nord Italia.

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