Carlini (Assistal): “Necessarie misure correttive per certificati bianchi e Conto termico”

by Davide

Ieri si è tenuto il webinar “Incentivi e servizi Gse per la riqualificazione energetica del patrimonio e dei servizi pubblici”, che Assistal, l’Associazione nazionale costruttori di Impianti, dei servizi di efficienza energetica – esco e facility management ha organizzato insieme a Gse con la collaborazione dell’Ordine dei Periti industriali di Roma e Provincia. L’incontro ha la partecipazione di professionisti ed esperti del settore.

“Innanzitutto voglio ringraziare” – ha affermato Angelo Carlini presidente Assistal tutti i partecipanti. La loro presenza così numerosa è sintomo sia della volontà di ricominciare, nonostante l’emergenza sanitaria che stiamo vivendo, sia che le tematiche affrontante rappresentano fonte di interesse. In particolare, vorrei porre l’attenzione sul meccanismo dei certificati bianchi, per il quale Assistal da molto tempo ne sostiene una rimodulazione, puntando a un meccanismo stabile e scalabile, capace di attrarre i soggetti investitori e di adattarsi sia ai grandi sia ai piccoli progetti che a oggi mostrano la maggiore potenzialità di contribuzione ai risparmi complessivi ottenibili”.

Inoltre, servono misure correttive anche sul meccanismo del Conto termico sul quale si registrano ancora alcune criticità e limiti che, ad esempio, ne impediscono l’accesso sia ai Consorzi certificati esco che alle stesse esco consorziate”.

“L’efficienza energetica e lo sviluppo sostenibile” ha concluso Carlini, “sono tra gli obiettivi delle principali iniziative legislative europee e nazionali per cui occorre adoperarsi per prevedere le opportune misure a sostegno degli investimenti e delle linee di finanziamento e Assistal conferma nuovamente la propria disponibilità a fornire tutto il supporto necessario nell’interesse delle imprese e dell’intero Sistema Paese”.

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