In occasione della tappa friulana del roadshow “Diamo energia al cambiamento”, organizzato dal GSE nel Palazzo della Regione di Trieste è stato sottoscritto il protocollo d’intesa tra l’Amministrazione regionale e il Gestore dei servizi energetici
L’accordo è volto a favorire la transizione energetica sostenibile in Friuli Venezia Giulia e l’incontro ha visto la partecipazione, tra gli altri, del viceministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Vannia Gava, del presidente del GSE Paolo Arrigoni, del sindaco di Trieste, Roberto Dipiazza, e degli assessori regionali alle Autonomie locali, Pierpaolo Roberti, e alla Difesa dell’ambiente, energia e sviluppo sostenibile, Fabio Scoccimarro.
Il presidente della Regione Friuli Venezia-Giulia Massimiliano Fedriga e il presidente del GSE Paolo Arrigoni
Fedriga ha evidenziato come «il nostro scopo è di portare avanti, oltre a un’alleanza con il governo, una politica energetica che non guarda solo all’immediato ma si sviluppa attraverso progetti di ampio respiro, come la realizzazione della prima Hydrogen Valley transfrontaliera assieme a Slovenia e Croazia».
Intervenendo in merito al rapporto di collaborazione tra la Regione e gli Enti locali, l’assessore Roberti ha spiegato che «in sette anni attraverso il sistema della concertazione abbiamo sostenuto la realizzazione di progetti per le comunità locali per un valore di oltre un miliardo di euro. Opere strategiche che in molti casi riguardano edifici pubblici, per i quali l’efficientamento energetico è un passaggio fondamentale».
Nel corso dell’appuntamento il GSE ha anche consegnato i riconoscimenti nell’ambito del programma VIVI – Territori Vivibili, l’iniziativa che premia gli Enti locali che hanno avviato progetti concreti di riqualificazione energetica e ambientale, contribuendo alla diffusione di modelli replicabili sul territorio.
Sono stati premiati con targa i Comuni di Povoletto, Nimis, Tarvisio, Casarsa della Delizia, San Pier d’Isonzo e Zoppola, selezionati per interventi virtuosi che spaziano dall’efficientamento degli edifici pubblici, fino ai progetti di retrofit dell’illuminazione pubblica e agli investimenti in edilizia scolastica nZEB.
Hanno partecipato come Comuni testimonial anche Gemona del Friuli e Gradisca d’Isonzo, che stanno portando avanti significativi programmi di riqualificazione del patrimonio pubblico.
