Regione Basilicata: accordo con il GSE per accelerare la transizione energetica sul territorio

by Davide

La Regione Basilicata e il GSE hanno siglato a Potenza, un protocollo d’intesa per rafforzare la collaborazione sul fronte della sostenibilità e accompagnare il territorio verso una transizione energetica equa e innovativa.

Tra le azioni previste figurano lo sviluppo delle fonti rinnovabili e dell’autoconsumo, l’efficientamento energetico degli edifici pubblici, il sostegno alla mobilità sostenibile e la promozione di pratiche di economia circolare.

Il GSE aprirà inoltre uno sportello tecnico per guidare amministrazioni, aziende e famiglie nell’accesso agli incentivi e nei percorsi di progettazione legati alle opportunità offerte dalla transizione energetica.

Il protocollo prevede anche lo sviluppo di un percorso congiunto di formazione rivolto a professionisti e tecnici comunali sui temi energetici di interesse, anche in relazione agli investimenti promossi dagli Enti locali.

L’accordo è stato sottoscritto dal presidente della Regione, Vito Bardi, dall’assessore regionale all’Ambiente e alla Transizione Energetica, Laura Mongiello e dall’amministratore delegato del GSE, Vinicio Vigilante.

Attenzione specifica sarà rivolta alle misure a beneficio della popolazione residente, finanziate attraverso le compensazioni ambientali garantite dalle concessionarie degli impianti estrattivi di idrocarburi presenti in Basilicata.

«Ringrazio il Gestore dei Servizi Energetici per aver voluto condividere con la Regione Basilicata questo percorso comune. La firma di questo protocollo rappresenta un passo di grande rilevanza: significa avere al nostro fianco un partner nazionale di assoluta competenza e credibilità, che risponde direttamente al Ministero dell’Economia e delle Finanze e al Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica – afferma Vito Bardi . «La Basilicata ha avviato da tempo un cammino verso la sostenibilità e la transizione energetica, ma oggi lo rafforza con un accordo che ci consentirà di unire le esigenze del territorio con la strategia nazionale ed europea».

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