Regione Siciliana: sono stati ammessi a finanziamento dall’assessorato dell’Energia cinque progetti presentati nell’ambito degli Accordi di programma quadro “Val Simeto”, “Sicani”, “Calatino”, “Madonie” e “Nebrodi”, che non erano rientrati nelle tempistiche del Po Fers 2014/2020.
Si tratta di interventi finanziati dal Piano di sviluppo e coesione, che prevede contributi speciali alle amministrazioni locali per la realizzazione di progetti nell’ambito della Strategia nazionale per le Aree interne.
Il totale di risorse impegnate in questa fase è di 4 milioni 349mila euro circa.
I Comuni beneficiari saranno:
Centuripe (libero consorzio comunale di Enna) con una dotazione di 1 milione 875mila euro per la riduzione di consumi di energia primaria in edifici e strutture pubbliche e la riqualificazione urbana funzionale del Museo etnoantropologico (denominato ex macello), con l’adozione di sistemi di autoproduzione e di efficientazione energetica attiva e passiva;
San Michele di Ganzaria (della città metropolitana di Catania), con quasi 683mila euro per l’efficientamento energetico degli impianti di pubblica illuminazione (220 mila euro nell’esercizio finanziario 2025 e 462.422,44 nel 2026);
San Fratello (città metropolitana di Messina) con 500mila euro per lavori di ammodernamento dell’illuminazione pubblica, fondi impegnati interamente nell’esercizio finanziario 2025;
Caltagirone (città metropolitana di Catania) che ha presentato due progetti, il primo per l’efficientamento energetico del Palazzo comunale, sede del Municipio di Caltagirone (884.520 euro), il secondo per quello della Torre San Gregorio (406.700 euro).



