Engie Italia: efficientamento dell’illuminazione pubblica in 34 comuni della provincia di Bergamo

by Davide

Engie Italia prosegue con gli interventi di efficientamento dell’illuminazione pubblica nella provincia di Bergamo. L’azienda ha infatti sottoscritto, a fine luglio, un ulteriore contratto con il comune di Bonate Sopra e sale, quindi, a 34 il numero totale dei Comuni che hanno lanciato progetti di efficientamento energetico del parco di illuminazione pubblica, con l’ambizione di rendere la provincia di Bergamo virtuosa in termini di riduzione dei consumi energetici e di emissioni di CO2.

A oggi sono stati installati un totale di 2.000 punti Led: sette Comuni della provincia (Oltre il Colle, Valtorta, Santa Brigida, Bracca, Cornalba, Piazzatorre e Cassiglio), possono già godere di una nuova luce, ad alta efficienza e a basse emissioni inquinanti, grazie ai Led installati da Engie.

Entro il 2021 è previsto il completamento degli interventi di riqualificazione dell’illuminazione e delle opere complementari già avviate.  Tra queste: l’istallazione dei nuovi sistemi di monitoraggio degli impianti, di telecamere per la videosorveglianza e l’implementazione di nuovi sistemi di illuminazione dedicati ai monumenti e agli edifici storici.

«Siamo più che determinati a portare a termine questo lavoro, che è il frutto di anni di impegno e di interlocuzione con le istituzioni europee da parte del Servizio Ambiente e Paesaggio» spiega il Consigliere delegato all’ambiente della Provincia di Bergamo Marco Redolfi «la capacità di fare rete con i Comuni e di coinvolgere i privati in un processo virtuoso si rivela vincente per arrivare a ottenere un vero e duraturo abbattimento dell’inquinamento atmosferico, oltre che un risparmio di risorse pubbliche».

«Siamo davvero orgogliosi di aver raggiunto il numero di ben 34 comuni della Provincia che si sono affidati a Engie per l’efficientamento energetico» – dichiara Frederic Bongioanni direttore area Nord Ovest di Engie Italia. «Nonostante la pandemia, Engie non si è fermata, proprio come non si sono mai fermate le persone di questi territori duramente colpiti. Ciò ci permette di guardare con fiducia al 2021. Tra gennaio e febbraio prossimi, confidiamo di aver attivi il 95% dei cantieri, con la collaborazione di 6 imprese locali partner. Un team di circa 100 professionisti impegnati in questa grande opera di decarbonizzazione del territorio, che porterà nella provincia di Bergamo un taglio di circa 2.000 tonnellate all’anno di CO2 in atmosfera».

 

Articoli correlati