A Fidenza (provincia di Parma) Restart Eengineering ha progettato l’estensione dell’impianto di illuminazione pubblica del tratto urbano di via dei Gelsi che nasce come asse di collegamento voluto lungo il tracciato della Via Francigena.
L’azienda di Reggio Emilia ha adottato una soluzione basata su luce biodinamica a temperatura di colore variabile, capace di adattarsi alle diverse fasi della notte ed al contesto storico, sociale ed ambientale in cui si inserisce.
Il progetto prevede 33 nuovi punti luce: un elemento di ingresso simbolico, il modello Albero di iGuzzini, e 32 apparecchi Levante 2.0 switchable white di Cariboni Group, installati lungo un tratto di circa 900 metri oggi completamente fruibile anche nelle ore notturne.
Nelle prime ore serali, una temperatura di colore calda di 3000° K accompagna la fruizione dello spazio e le attività di percorrenza.
Il sistema, con il progredire della notte, modula gradualmente la luce fino ad arrivare a tonalità ambrate pari a 1800° K, riducendo in questo modo la componente blu dello spettro luminoso e limitando l’impatto su fauna, flora e ambiente notturno, mantenendo al contempo adeguati livelli di comfort visivo e sicurezza.
Nelle ore centrali della notte gli apparecchi continuano a garantire un’illuminazione di luce ambrata modulando la corrente di alimentazione.
La riduzione progressiva della potenza consente di ottimizzare i consumi energetici, mantenendo al contempo adeguati livelli di sicurezza e comfort visivo. La progettazione illuminotecnica è stata affiancata da una fase realizzativa coerente con gli obiettivi del progetto: Gruppo Iren ha curato l’installazione dell’infrastruttura di illuminazione, mentre Revetec ha implementato i sistemi di dimmeraggio che consentono la gestione dinamica della luce e della temperatura di colore lungo l’intero tracciato.
Per accedere al video di presentazione del progetto guarda il post qui sotto
