Conto termico: alla PA il 51% degli incentivi erogati dal GSE (190 milioni di euro)

by Davide

Il GSE ha aggiornato al 1° settembre il contatore del Conto Termico, lo strumento che monitora l’andamento degli incentivi impegnati, previsti dai D.M. 28/12/2012 e D.M. 16/02/2016, per la realizzazione di interventi di efficienza energetica e di impianti termici alimentati a fonti rinnovabili.

Nello specifico il contatore stima un impegno di spesa complessivo per l’anno 2023 pari a 371 milioni di euro di cui 190 milioni per quelli realizzati dalle Pubbliche Amministrazioni (dei quali 46 milioni mediante prenotazione) e 181 milioni di euro per interventi di privati.

Tutti gli importi impegnati rientrano nei limiti di spesa annui previsti, come modificati dal D.L. 13/2023, approvato con legge numero 41 del 21/04/2023 (articolo 47 comma 9bis):

per la Pubblica Amministrazione (400 milioni di euro);

per i privati (500 milioni di euro).

Dall’avvio del meccanismo, dal 2013 al 1° settembre 2023, sono pervenute circa 647mila richieste di incentivi e impegnati 2 miliardi e 66 milioni di euro di cui:

707 milioni di euro per interventi realizzati dalle Pubbliche Amministrazioni;
1 miliardo e 359 milioni di euro per interventi realizzati da privati.

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