Conto termico: alla PA il 63% degli incentivi erogati dal GSE (140 milioni di euro)

by Davide
Energy manager

Il GSE ha aggiornato al 1°febbraio il Contatore del Conto Termico, lo strumento che permette di monitorare l’andamento degli incentivi impegnati, e previsti dai D.M. 28/12/12 e D.M. 16/02/2016, per la realizzazione di interventi di efficienza energetica e di impianti termici che sono alimentati a fonti rinnovabili.

L’impegno di spesa complessivo stimato per l’anno in corso si attesta sulla cifra di 222 milioni di euro di cui 140 milioni per quelli realizzati dalla Pubblica Amministrazione (di questi, 34 milioni mediante prenotazione) e 82 milioni di euro per interventi di privati.

Il Contatore evidenzia in questo aggiornamento un incremento dell’impegno di spesa di circa 30 milioni di euro rispetto al mese precedente

I tre importi impegnati rientrano nei limiti di spesa annui previsti per privati (700 milioni), PA (200 milioni) e prenotazioni (100 milioni).

Relativamente al 2022, l’impegno di spesa ammonta complessivamente a 283 milioni di euro di cui 177 milioni destinati a interventi di privati e 106 milioni per quelli realizzati dalla Pubblica Amministrazione.

Dall’avvio del meccanismo (che risale al 2013) al 1° febbraio 2023 sono pervenute circa 591mila richieste di incentivi e sono stati impegnati 1 miliardo e 835 milioni di euro di cui: 603 milioni di euro per interventi realizzati dalla Pubblica Amministrazione; 1 miliardo e 232 milioni di euro per interventi realizzati da privati.

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