A Trento stanno per essere avviati i lavori di un importante progetto di riqualificazione energetica dell’edificio destinato a ospitare gli uffici provinciali di via Dogana 8.
Si tratta di un intervento inserito nel Programma FESR 2021-2027 (Fondo europeo di sviluppo regionale), e che ha l’obiettivo di migliorare l’efficienza energetica dell’immobile, contribuendo alla sostenibilità ambientale e alla riduzione delle emissioni inquinanti.
Il costo stimato dell’intervento, comprensivo di spese tecniche e oneri fiscali, è di 1.150.000 euro, finanziato grazie al contributo del Programma FESR 2021-2027 della Provincia Autonoma di Trento.
«Questa iniziativa rappresenta un passo importante verso un’edilizia più sostenibile e un futuro più verde per la nostra provincia», afferma il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti. «Si tratta nello specifico di un intervento curato dal Servizio Opere Civili che fa capo all’Agenzia Provinciale per le Opere Pubbliche e che si distingue anche per il suo impegno verso l’edilizia sostenibile, con l’utilizzo di materiali riciclati, riciclabili ed ecocompatibili. I lavori, che permetteranno la riduzione delle emissioni inquinanti, rientrano nello sforzo complessivo della Provincia per favorire la sostenibilità, il risparmio energetico e la riqualificazione del patrimonio edilizio: un’azione nella quale la valorizzazione degli edifici pubblici gioca un ruolo centrale».
I lavori in via Dogana prenderanno via il 3 giugno e prevedono la realizzazione di una coibentazione esterna sulle superfici opache verticali dell’edificio.
La superficie riscaldata oggetto dell’intervento è di circa 4.600 metri quadrati.
Si prevede una riduzione delle emissioni di gas ad effetto serra di circa 21,84 tonnellate, al termine dei lavori, l’edificio raggiungerà una classe energetica finale di livello B, garantendo un notevole miglioramento delle prestazioni energetiche.
