Renovit e Atc Piemonte: inaugurato il cantiere di riqualificazione energetica del quartiere Fiordaliso a Venaria

by Davide

Renovit e Atc – Agenzia Territoriale per la Casa del Piemonte Centrale hanno inaugurato a Venaria Reale (in provincia di Torino), il cantiere di riqualificazione energetica e miglioramento sismico del complesso di edilizia residenziale pubblica del quartiere Fiordaliso.

L’intervento interessa 10 palazzine, per un totale di 354 appartamenti e un investimento complessivo di 30 milioni di euro e costituisce uno dei più importanti cantieri avviati grazie al Superbonus 110% nel patrimonio di edilizia sociale del torinese.

Il progetto, affidato a Mieci prevede la coibentazione di sottotetti e facciate con cappotto termico, l’installazione di un nuovo impianto ibrido con caldaia a condensazione e pompe di calore, alimentato anche con nuovi pannelli fotovoltaici, la realizzazione di un cappotto sismico e altre opere di consolidamento delle strutture, la sostituzione degli infissi e il rifacimento dei frontalini dei balconi. L’intervento prevede inoltre la sostituzione dei 23 impianti ascensore già presenti e l’installazione ex novo di altri 4, che renderanno tutte le unità immobiliari completamente accessibili per persone con disabilità.

Renovit e ATC

All’inaugurazione sono intervenuti il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, l’assessore regionale alle Politiche della Casa Chiara Caucino, il sindaco di Venaria Reale Fabio Giulivi oltre al cda di Atc – il presidente Emilio Bolla, il vicepresidente Fabio Tassone, il consigliere Valentino Magazzù

All’inaugurazione dei lavori hanno preso parte il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, l’assessore regionale alle Politiche della Casa Chiara Caucino, il sindaco di Venaria Reale Fabio Giulivi oltre al consiglio di amministrazione di Atc – il presidente Emilio Bolla, il vicepresidente Fabio Tassone, il consigliere Valentino Magazzù.

«Si tratta di un intervento globale di riqualificazione profonda sia energetica che sismica» spiega Paolo Fusaro, direttore generale di Mieci «che permette non solo una riduzione media dei consumi energetici di oltre il 60% e un salto di almeno 2 classi energetiche per tutte le palazzine, ma anche un miglioramento complessivo delle condizioni abitative, andando ad agire sul comfort termico e acustico, riducendo l’umidità degli ambienti, aumentando le temperature economicamente sostenibili e incrementando la sicurezza e l’accessibilità degli spazi abitati».

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