Assil: Carlo Comandini è il nuovo presidente per il biennio 2024 – 2026

by Davide

L’Assemblea generale dei soci di Assil – Associazione nazionale produttori illuminazione, federata Anie Confindustria – ha eletto come nuovo presidente per il biennio 2024 – 2026 Carlo Comandini, amministratore delegato Vossloh-Schwabe Italia.

In occasione dell’Assemblea cui ha preso parte anche il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana, sono stati eletti i consiglieri: Lorenzo Cini (AEC) e Cristiano Venturini (IGuzzini Illuminazione), Ezio Parro (Linergy), Massimo Librandi (TCI), Carlos Loscalzo (Signify Italia), Dante Cariboni (Cariboni Group), Fabrizio Ferrari (Gewiss Group), e Isacco Neri (Neri).

L’Assemblea ha anche eletto il Collegio dei probiviri: Roberto Barbieri, Ettore Fici (Bridgelux), Paolo Frabetti (Novalux) e il Collegio dei revisori dei conti nelle persone di Carmelo Disano (Arcluce), Claudio Raina (Ideallux) e Massimo Valla (Studio Merati Valla) quali membri effettivi, Emanuele Biffi (Quattrobi) e Cinzia Morselli (Studio Merati Valla) quali membri supplenti.

L’illuminotecnica ha chiuso il 2023 con un fatturato aggregato stabile (+0,4% rispetto al 2022). Nonostante le tendenze in progressivo indebolimento, l’industria italiana si conferma il secondo polo produttivo nell’Unione Europea dopo la Germania. Considerando il mercato interno, il comparto ha risentito delle dinamiche dei consumi, penalizzati dall’impatto dei costi energetici sul reddito delle famiglie e da una diminuzione degli investimenti. Anche sui mercati esteri sono emersi segnali di rallentamento (+0,2% la variazione delle vendite estere a valori correnti). Guardando i principali Paesi di destinazione, pesa sul risultato aggregato il profilo debole del mercato tedesco, primo partner commerciale dell’Italia (+0,3% nel 2023 e -5,4% nel 2022). Nei primi mesi del 2024 i volumi di produzione industriale risultano in ripresa e un ruolo di traino alla crescita è atteso anche dai mercati internazionali, dove in un contesto in lento recupero, torneranno le opportunità di crescita anche sui mercati europei.

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