Enea ha divulgato un elenco con 20 pratiche utili ad abbassare il costo delle bollette all’interno degli ospedali e delle Pubbliche Amministrazioni.
Si tratta di un prontuario di consigli stilato in collaborazione con Isnova e Logical Software per promuovere un utilizzo più razionale e ottimizzato dell’energia. Secondo uno studio condotto da Enea in partnership con Assoimmobiliare il 57% dei costi sostenuti è relativo alla climatizzazione degli ambienti in estate e durante l’inverno, il 25% è da imputarsi ad apparecchiature elettroniche e altri dispositivi, mentre il 17% viene assorbito dall’illuminazione.
«È possibile ridurre questi consumi anche oltre il 50%, non solo progettando interventi di riqualificazione degli edifici e degli impianti, ma anche con un consumo più attento», ha dichiarato Nicolandrea Calabrese, responsabile del Laboratorio Enea di efficienza energetica negli edifici e sviluppo urbano. «Nel terziario la Pubblica Amministrazione rappresenta un settore strategico per il risparmio energetico, considerando che conta 3,2 milioni di dipendenti, 32mila enti e circa 1,2 milioni di edifici diffusi su tutto il territorio nazionale».
Tra i consigli pratici presenti all’interno del pacchetto, si consiglia ad esempio di preferire l’utilizzo delle scale all’ascensore, limitare l’uso di stampanti e fotocopiatrici, oltre che spegnere gli impianti di riscaldamento un’ora prima della chiusura. Oppure, durante l’estate, impostare una temperatura di 28 gradi sugli impianti di climatizzazione. Oltre a questo, Enea raccomanda l’installazione di sistemi di controllo intelligenti e la gestione razionale dei sistemi di illuminazione.
A questo link i 10 consigli di Enea per ridurre i consumi energetici negli ospedali
https://www.enea.it/it/Stampa/File/posterenergiaospedali.pdf
A questo link i 10 consigli di Enea per ridurre i consumi energetici all’interno delle Pubbliche Amministrazioni
https://www.enea.it/it/Stampa/File/posterenergiapubblicaamministrazione.pdf
