GSE: accordo con il Commissario straordinario per la ricostruzione sostenibile delle zone colpite dal sisma del 2016

by Davide

È stato sottoscritto un Protocollo d’Intesa tra il Commissario straordinario per la ricostruzione nei territori interessati dal sisma del 2016, Guido Castelli e il presidente del GSE, Paolo Arrigoni.

L’accordo segna un passo significativo verso la riqualificazione già in atto degli edifici pubblici danneggiati a seguito del terremoto che ha colpito le regioni dell’Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria nel 2016.

Il Protocollo ha come obiettivo primario quello di potenziare le risorse disponibili per la ricostruzione e di indirizzare gli investimenti pubblici verso una prospettiva di sostenibilità al 2030 e punta a favorire l’implementazione a livello locale del Piano nazionale integrato energia e clima (PNIEC) e l’attuazione delle misure previste dal PNRR e dal Piano nazionale complementare, particolarmente rilevanti per i territori colpiti dal terremoto.

GSE

Il presidente del GSE Paolo Arrigoni e il Commissario straordinario Guido Castelli

«Questo Protocollo dà continuità e potenzia la collaborazione già avviata con la Struttura Commissariale per riqualificare i territori colpiti dal terremoto del 2016 in modo efficiente e coerente con gli obiettivi di sostenibilità al 2030» afferma il presidente del GSE, Paolo Arrigoni. «Come GSE stiamo proseguendo le attività di assistenza agli Enti locali per la presentazione delle richieste di incentivazione per il Conto Termico e la qualifica delle configurazioni di autoconsumo individuale e collettivo per la condivisione di energia da fonti rinnovabili».

La struttura commissariale e il GSE hanno già avviato una proficua collaborazione nel corso degli anni, con lo sviluppo di programmi di formazione specifici sull’efficientamento energetico degli edifici dedicati a professionisti e tecnici comunali coinvolti negli investimenti per la ricostruzione. Inoltre, sono 14 i progetti legati al rifacimento di scuole e alloggi pubblici già presentati al GSE per ottenere risorse aggiuntive, utili a ripristinare gli edifici danneggiati dal sisma potenziandone le prestazioni energetiche.

Il nuovo accordo ha l’obiettivo di accelerare il percorso, fornendo supporto, formazione e assistenza agli enti locali per l’utilizzo dei fondi commissariali insieme al Conto Termico, promuovendo verso tutti i comuni del cratere le opportunità per una ricostruzione energeticamente efficiente degli edifici pubblici, ma anche favorendo lo sviluppo di iniziative di condivisione dell’energia rinnovabile tramite la creazione di comunità energetiche locali.

Il Protocollo d’Intesa ha validità fino al 31 dicembre 2023.

Articoli correlati