Regione Friuli Venezia-Giulia: i risultati del progetto Noemix per la gestione della mobilità degli enti pubblici

by Davide

La Regione Friuli Venezia-Giulia ha presentato i dati del progetto Noemix, l’iniziativa sviluppata dall’amministrazione che traccia un nuovo modello per la gestione della mobilità negli enti pubblici.

Il progetto, finanziato dal programma Horizon 2020, ha introdotto un sistema innovativo basato sul noleggio a lungo termine di veicoli elettrici, su una rete capillare di stazioni di ricarica e su un modello di car sharing coordinato da una piattaforma digitale.

Inoltre, a completare il quadro, la realizzazione dell’impianto fotovoltaico con sistemi di accumulo all’aeroporto di Ronchi, in grado di coprire i consumi dell’intero parco mezzi e al tempo stesso immettere in rete energia pulita.

Ecco alcuni numeri: 502 veicoli elettrici in dotazione agli enti pubblici, supportati da circa 200 stazioni di ricarica distribuite sul territorio, la quasi totalità delle quali è già completata, con 61 siti operativi su 68 previsti.

La maggior parte dei veicoli è stata destinata alle aziende sanitarie, che hanno ricevuto 406 veicoli, ma il progetto coinvolge un ampio partenariato: oltre alla Regione FVG, vi partecipano Area Science Park, Università di Trieste, Università di Udine, Aniasa, Bit e Promoscience e tra gli enti utilizzatori figurano, oltre alle aziende sanitarie, i Comuni di Trieste, Udine, Pordenone e Gorizia, l’Autorità di sistema portuale del Mare Adriatico Orientale, l’Arpa FVG, l’Ardiss, il Consorzio di bonifica della Pianura Friulana e Trieste Airport.

«Sul fronte economico» ha precisato l’assessore regionale all’Ambiente, Fabio Scoccimarro «la Regione ha investito complessivamente 13,5 milioni di euro più Iva per i veicoli elettrici e circa 2,9 milioni più Iva per le infrastrutture di ricarica. A questi si aggiunge l’impianto fotovoltaico con batterie di accumulo realizzato al Trieste Airport Ronchi, per una spesa complessiva di 4,18 milioni più Iva, cofinanziata dalla Regione con 3,5 milioni. Non si tratta di un semplice servizio di noleggio, ma di un modello nuovo che introduce il concetto di condivisione dei mezzi, abituando dipendenti pubblici, operatori sanitari e tecnici a utilizzare veicoli elettrici e a sperimentare il car sharing. È un laboratorio che educa a una mobilità più razionale, sostenibile e consapevole. Con Noemix, il Friuli Venezia Giulia non solo ha rinnovato il parco mezzi della Pubblica Amministrazione, ma ha fatto da apripista a livello nazionale, dimostrando che la transizione ecologica si può realizzare attraverso scelte concrete, misurabili e replicabili».

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