Emilia-Romagna, comunità energetiche: accordo con Gruppo Hera, Iren Smart S, CNA e Confartigianato imprese

by Davide

La Regione Emilia-Romagna ha sottoscritto un Protocollo d’intesa con Gruppo Hera, Iren Smart Solutions, CNA E-R e Confartigianato Imprese E-R per promuovere lo sviluppo delle comunità energetiche rinnovabili (Cer) in Emilia-Romagna.

È nel quadro della legge regionale 5/2022 sull’energia che si inserisce il Protocollo d’intesa che avrà durata triennale e ha come finalità quella di avviare una collaborazione tra le parti, ciascuna nell’ambito delle proprie competenze, per trarre un vantaggio reciproco dalla realizzazione di azioni congiunte di studio, ricerca e progettazione, con particolare attenzione al settore energetico.

Più nello specifico, le parti intendono valorizzare, in un’ottica di sinergia, le rispettive competenze per definire strumenti di ausilio utili alla Regione per promuovere la diffusione di CER e realizzare interventi “pilota” replicabili sul territorio.

La firma dell’accordo è avvenuta lo scorso 13 marzo alla presenza di Vincenzo Colla, assessore allo Sviluppo economico e Green economy della Regione Emilia-Romagna; Orazio Iacono, amministratore delegato del Gruppo Hera; Roberto Conte, amministratore delegato di Iren Smart Solutions e I.Blu; Paolo Cavini, presidente CNA Emilia-Romagna e Davide Servadei, presidente Confartigianato Emilia-Romagna.

Emilia-Romagna

Davide Servadei (Confartigianato Emilia-Romagna); Orazio Iacono, (Gruppo Hera); Vincenzo Colla (Regione Emilia Romagna); Roberto Conte (Iren Smart Solutions) e Paolo Cavini (CNA Emilia-Romagna)

«Questo Protocollo va esattamente nella direzione indicata dalle politiche di promozione e sostegno alla diffusione delle Comunità energetiche rinnovabili. Politiche avviate dalla Regione già a partire dallo scorso anno, e che oggi stanno cominciando a raccogliere i primi frutti» ha sottolineato l’assessore Vincenzo Colla. «È fondamentale, pertanto, che le imprese siano messe in rete con le nostre multiutilities, affinché abbiano tutti gli strumenti utili per poter avviare gli investimenti green. Il nostro impegno – ha concluso Colla – è raggiungere gli obiettivi che ci siamo dati nel Patto per il Lavoro e il Clima: dobbiamo accelerare la transizione energetica dell’intero ecosistema regionale. Per farlo, dobbiamo coinvolgere tutti i soggetti territoriali, a partire dalle nostre imprese artigiane».

«Siamo lieti di partecipare a questo protocollo d’intesa che mette a fattor comune competenze ed esperienze di importanti attori del territorio, con l’obiettivo di sviluppare le comunità energetiche» ha dichiarato Orazio Iacono, ad del Gruppo Hera. «La nostra adesione rientra nella più ampia strategia del Gruppo Hera come descritta anche nel Piano industriale al 2026, che già prevede iniziative concrete nel campo delle energie rinnovabili, dall’installazione di impianti fotovoltaici alla produzione di biometano e idrogeno. Proprio a Bologna, in via Usodimare, attraverso la nostra controllata Hera Comm, abbiamo contribuito a realizzare il primo esempio cittadino di energia condivisa: una forma semplice di comunità energetica attraverso la quale le famiglie possono autoprodurre l’energia rinnovabile traendo benefici economici e ambientali».

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