Il Comune di Parma ha presentato il Contratto climatico di Città

by Davide

A Parma, lo scorso 10 novembre, è stato presentato il Contratto climatico di Città della Missione UE “Climate-Neutral and Smart Cities”.  Erano presenti all’evento Michele Guerra, sindaco del Comune di Parma; Stefano Bonaccini, presidente della Regione Emilia-Romagna; Antonio Parenti, direttore della Rappresentanza Commissione Europea in Italia; Paolo Martelli, rettore dell’Università di Parma; Khushleen Singh, della Commissione Giovani del Comune di Parma e Gianluca Borghi, assessore Sostenibilità ambientale e Mobilità del Comune di Parma.

Parma è stata scelta dalla Commissione Europea tra 100 città in Europa e 9 in Italia per raggiungere la neutralità climatica entro il 2030, e il Contratto Climatico di Città è fondamentale poiché fissa gli obiettivi e le azioni da mettere in campo per il raggiungimento di questo importante obiettivo attraverso un attraverso un percorso partecipato.

Il Contratto climatico di Città è frutto di un percorso che ha visto il coinvolgimento di imprese, aziende pubbliche, aziende partecipate, associazioni e istituzioni.

Il Climate City Contract è stato presentato il 15 settembre alla Commissione Europea. Parma è una delle prime città in Italia, assieme a Firenze, ad averlo formalizzato ed è in attesa del responso della Commissione stessa.

Il portfolio di azioni è stato creato seguendo un percorso con gli stakeholder.

Nel complesso, sono più di 130 le azioni raccolte tra tutti gli stakeholder coinvolti, sia interni sia esterni. Tali azioni si suddividono in due diverse tipologie: azioni quantificabili presenti e future e azioni comportamentali. Seguendo le definizioni NetZeroCity i cinque settori nei quali tutte le azioni ricadono sono: edifici (comprensivo di infrastrutture e servizi), trasporti, rifiuti ed acque reflue, Processi e Prodotti Industriali (IPPU), Agricoltura forestazione ed altri usi del suolo (AFOLU).

Le azioni del Comune di Parma saranno rivolte a diverse settori come mobilità e trasporti con l’elettrificazione del TPL, potenziamento delle piste ciclabili, implementazione delle infrastruttura di ricarica con stazioni ultraveloci e il tavolo tecnico mobilità sostenibile. In tema di politiche abitative azioni di riqualificazione e rigenerazione urbana con Pinqua, grazie a 32milioni di euro, PNRR e altri interventi e promozione della transizione energetica degli alloggi ERP. Ma anche attraverso l’efficientamento energetico delle scuole, della pubblica illuminazione, il rinnovo e riorganizzazione flotta mezzi comunali. La realizzazione di opere pubbliche e una pianificazione e sviluppo del territorio sostenibili e l’ottimizzazione dei consumi negli edifici di proprietà comunale.

Alcune azioni esterne contemplano l’efficientamento energetico di palazzine, uffici, il revamping di unità trattamento aria, caldaie, illuminazione Led, l’implementazione delle colonnine di ricarica. Per Rifiuti ed acque reflue l’efficientamento e lo smaltimento di fanghi, l’efficientamento del sollevamento fognario. Per IPPU – Indutrial Process and Product Use – il recupero materiali da rifiuti con impianto di selezione carta e plastica ed il sistema di abbattimento criogenico. Per AFOLU – Agriculture, Foresty and other Land – Forestazione urbana e periurbana e Riforestazione. Le strategie per le emissioni residue contemplano l’elettrificazione del territorio tramite Pianificazione green (PUG 2050), Mobilità, Circolarità delle risorse, Food policy, Forestazione ed Educazione.

Questi i sottoscrittori del Contratto climatico di Città:  Comune di Parma e Regione Emilia Romagna, Acer – Parma, Anci ER, ARPAE, ATES, ART-ER, Ascom Parma, Asp Parma, Azienda Ospedaliero Universitaria di Parma, Azienda USL di Parma, Barilla, BT Enia Telecomunicazioni Spa, CEA Centro Etica Ambientale ETS, Chiesi Farmaceutici, City Green Light, CNA Parma, Confagricoltura, Confartigianato Imprese Parma, Confcooperative, Confesercenti, Consorzio Volontario KilometroVerdeParma Impresa Sociale, Coop Alleanza 3.0, Cooperativa La Giovane SCPA, Crédit Agricole Italia, Davines, Ente gestione Parchi del Ducato, Esselunga, Fiere di Parma, IMEM CNR, Infomobility S.p.A., IREN, It.City S.p.A., LEGA COOP EMILIA OVEST, MAPS, Number 1, Parma Infrastrutture S.p.A., Parma io ci sto!, PROGES, Provincia di Parma, S.M.T.P. – Società per la mobilità e il trasporto pubblico – S.p.A., Salvatore Robuschi, SEP Energia, Sidel, TEP S.p.A., Università di Parma e UPI.

Articoli correlati