Roma Capitale: istituito gruppo di lavoro per la costituzione delle comunità energetiche

by Davide

La Giunta di Roma Capitale ha approvato una nuova delibera che istituisce il Gruppo di lavoro intersettoriale Comunità energetiche e impianti solari, con l’obiettivo di definire gli indirizzi per la semplificazione delle procedure di installazione, per il supporto a famiglie, associazioni e imprese.

Composto dai rappresentanti dei diversi dipartimenti capitolini competenti e coordinato dall’Ufficio clima, come si legge nel comunicato sul sito dell’ente, il gruppo di lavoro contribuirà a organizzare il lavoro dell’amministrazione comunale garantendo supporto alla creazione di comunità energetiche e all’installazione di impianti solari nel territorio. Lavorerà assieme ai Municipi, alla Città Metropolitana e ad Areti, la società che gestisce la rete elettrica di distribuzione, e a supporto, sempre dei Municipi, nelle attività di informazione e in quelle di formazione professionale per i tecnici interni ed esterni all’Amministrazione.

Le comunità energetiche verranno realizzate a partire dai tetti pubblici, con i primi 15 progetti, uno per Municipio al fine di produrre quanto necessario al fabbisogno di scuole o altri servizi, e di condividere l’energia con i soci della comunità energetiche, prevedendo sempre un obiettivo sociale. Ossia coinvolgendo famiglie in difficoltà o case famiglie, supportando progetti di solidarietà nei quartieri grazie ai benefici generati.

Sarà Roma Capitale a finanziare questi 15 progetti e il Simu – Dipartimento sviluppo infrastrutture e manutenzione urbana – a coordinarne la realizzazione in collaborazione con i Municipi che sceglieranno gli edifici.

Una sperimentazione che anticiperà la costituzione di vere e proprie comunità energiche sulle circa 300 scuole che nei prossimi anni verranno riqualificate attraverso il Contratto istituzionale di sviluppo (CIS), dove è già prevista l’installazione di impianti solari.

L’amministrazione capitolina supporterà inoltre la realizzazione di comunità energetiche e progetti di autoconsumo collettivo promosse da cittadini, piccole e medie imprese, fondazioni, associazioni del Terzo settore, enti ecclesiastici, a partire dalla semplificazione delle procedure di installazione del solare.

Il Comune metterà poi a disposizione il proprio patrimonio di tetti pubblici per progetti promossi da famiglie e associazioni del terzo settore attraverso patti di collaborazione e patti educativi di comunità. Un patrimonio di cui fanno parte 1.200 edifici scolastici, oltre a centinaia di edifici tra licei e istituti tecnici per uffici, edilizia sociale, biblioteche, musei e mercati.

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